4 consigli utili per baby sitter

4 consigli utili per baby sitter

Il babysitting è una professione perfetta per chi ama i bambini, ma può anche risultare parecchio difficile, soprattutto se si è alle prime esperienze. Per prendersi cura di neonati e bambini piccoli sono necessarie doti molto particolari come la pazienza, la comprensione e la conoscenza di un mondo assai complesso. Con la giusta formazione e preparazione, però, il o la baby sitter potrà vivere un’esperienza davvero gratificante e ricca di soddisfazioni. Ecco perché oggi scopriremo insieme i consigli più utili per diventare un o una baby sitter senza macchia e senza paura.

Sfruttare le attività educative per bimbi

Uno degli aspetti più importanti da considerare, quando ci si prende cura di un bambino, è senza dubbio lo stimolo costante, necessario per non farlo annoiare. Ed è bene che questi stimoli vengano forniti attraverso delle attività educative per bambini che, come spiegano i blog di settore, sono fondamentali per favorire uno sviluppo armonico del piccolo. In sintesi, queste attività hanno il compito di stimolare aspetti quali lo sviluppo cognitivo, psicomotorio, sociale ed emotivo.

Farsi rispettare ma con gentilezza

Sebbene sia essenziale stabilire una certa autorità nei confronti dei bambini che ci vengono affidati, ciò deve essere fatto con gentilezza ed empatia. In altre parole, dobbiamo conquistare la loro fiducia mostrandoci comprensivi, e facendo capire loro che il rispetto dev’essere reciproco. Solo così si sentiranno abbastanza a loro agio da aprirsi con noi e confidarsi, in caso di problemi, e soltanto in questo modo capiranno cosa vuol dire diventare grandi (un aspetto che li affascina tantissimo).

Una questione di gratificazione

Il lavoro del o della baby sitter è molto impegnativo e faticoso, ma anche molto gratificante. Oltre alla soddisfazione di prendersi cura dei figli altrui, non bisogna dimenticare che si sta creando un legame speciale con loro, che sicuramente verrà ricordato per molto tempo. Di contro, anche il bimbo deve sentirsi gratificato dopo l’esperienza, e toccherà proprio al o alla baby sitter assicurarsi che ciò avvenga. Per fare un esempio concreto: se il bambino ha fatto il bravo è doveroso lodarlo di fronte ai genitori, anche per rendere partecipi mamma e papà, che saranno sicuramente al settimo cielo per i progressi del piccolo.

Essere preparati a tutto

Anche se è difficile prevedere tutto ciò che può accadere durante il babysitting, è importante essere preparati a qualsiasi evenienza. Ciò significa sapere come reagire in caso di emergenza, come in seguito ai piccoli incidenti domestici, o se il bambino si sente male. Inoltre, è bene avere a portata di mano un kit per le cure e conoscere le tecniche di base del primo soccorso. Infine, essere preparati vuol dire anche sapere che il bimbo potrà combinarne di tutti i colori, e il o la baby sitter non dovrà mai perdere la pazienza, mantenendo sempre il polso della situazione. In questo modo, il o la baby sitter potrà farsi rispettare e il bambino potrà essere contenuto nella sua esuberanza.

 

In conclusione, nessuno oserebbe mai definire il babysitting un lavoro facile, ma seguendo questi consigli sarà possibile “ammorbidirlo” un po’, trasformandolo in un’esperienza illuminante, divertente e istruttiva per entrambi.