Stanchi del solito villaggio turistico quest’anno avete optato per una vacanza in barca a vela con gli amici? La buona notizia è che si tratta di un’opportunità come poche per vivere pienamente il mare, scoprire il volto più nascosto e intimo anche delle località turistiche più rinomante e naturalmente divertirsi e godersi momenti in compagnia all’aria aperta. Perché tutto fili liscio, Lifestar.it ha voluto condividere quattro consigli con chi sta per partire con gli amici in barca a vela.
Quattro consigli per viaggiare in barca a vela con gli amici
Il primo è scegliere con cura la barca a vela da noleggiare: gli operatori che nei principali porti italiani offrono questo servizio hanno in genere una flotta piuttosto variegata e capace di venire incontro a qualsiasi esigenza dei clienti. Gli ultimi spesso tengono conto, come principale discriminante, del numero di posti letto presenti: in effetti quanto si parte in barca a vela in gruppo e si intende restare in mare per diversi giorni è essenziale che ciascuno abbia un posto dove poter riposare comodamente la notte o godersi un po’ di privacy durante il giorno. Se si è in molti, però, bisognerebbe fare attenzione anche a che la barca a vela a noleggio abbia un numero congruo di bagni. Il minimo consigliato per le vacanze in barca a vela in gruppo è due: renderà più facile organizzarsi in turni per le docce, ma anche per le pulizie.
Per quanto possa essere grande e ben attrezzata, infatti, la barca a vela costringe continuamente i passeggeri a una certa condivisione degli spazi. Per questo uno dei consigli di Lifestar.it è partire per una vacanza in barca a vela solo con persone con cui si è disposti a condividere quotidianità e una certa intimità. Se scegliere i giusti compagni è essenziale alla buona riuscita di ogni viaggio, lo è ancora di più per una vacanza in barca a vela durante la quale ci sono tempi e compiti precisi da rispettare e non è raro che capitino lunghe ore di navigazione.
Accordarsi prima sull’itinerario e sulle tappe da effettuare è, in questo senso, forse il consiglio più pratico per evitare malumori a bordo o che qualcuno resti deluso dalla propria vacanza in barca a vela e per non aver visto ciò che desiderava. Avere un’idea di massima di che posti si intendono visitare già prima di partire è comodo, tra l’altro, anche per accertarsi che non sia necessario – come avviene in molte località italiane, soprattutto in alta stagione – prenotare l’ormeggio. Senza contare che pensando in anticipo alle tappe della propria vacanza in barca a vela con gli amici è più facile individuare veri e propri gioiellini nascosti.
Insenature inaccessibili dalla terra, baie dove l’acqua è cristallina, tratti di costa dalla natura incontaminata sono, del resto, tra quei luoghi che si scoprono più facilmente viaggiando in barca a vela. Uno skipper a bordo, soprattutto se del posto, saprà consigliarvi quelli assolutamente da non perdere. Più in generale la sua presenza renderà più confortevole e sicuro il viaggio in barca a vela e permetterà a tutti, anche a chi abbia la patente nautica e diversamente si ritroverebbe tutto il tempo alla guida, di godersi il meritato relax.
