Sanificazione auto fai da te: costi, come fare, come proteggersi dal Covid

Sanificazione auto fai da te: costi, come fare, come proteggersi dal Covid

Con la comparsa del Coronavirus è necessario un processo di sanificazione dei luoghi e degli ambienti in cui entriamo quotidianamente. Tra questi non possiamo escludere la nostra auto. Puoi approfondire questo, così come tanti altri argomenti, semplicemente visitando il sito ecodimilano.com, all’interno troverai moltissimi articoli divisi per categoria.

Quando sanificare l’auto

L’auto di famiglia può essere usata da più persone, le quali, a loro volta, possono ospitare passeggeri diversi; per questo una sanificazione accurata è necessaria per mantenere l’ambiente pulito e non renderlo un luogo dove è possibile un facile contagio da virus. Ma la sanificazione dell’auto è un processo che può anche non riguardare strettamente la macchina familiare. Pensiamo, ad esempio, al fenomeno del car sharing sempre più diffuso nell’ultimo periodo e che coinvolge ì, oltre che le autovetture classiche, anche moto e motorini, cos’ come biciclette e monopattini. Le aziende che offrono tale servizio sono tenute a sanificare l’auto dopo ogni singolo utilizzo da parte di un nuovo utente.

Perché sanificare l’auto con il fai da te

Esistono molte possibilità per sanificare la propria auto. Gli autolavaggi, infatti, mettono a disposizione non solo un servizio di lavaggio esterno o della tappezzeria, ma anche la possibilità di sanificare gli interni della macchina. Tuttavia, questi servizi hanno un costo elevato e, se eseguiti quotidianamente per necessità, possono gravare molto sul bilancio familiare.

Con il fai date è possibile abbattere i costi, creando soluzioni efficaci che possono essere ripetute nel tempo e per più utilizzi.

Come sanificare la propria auto

Vediamo cosa serve per una buona sanificazione degli interni della propria auto che possa proteggerci dal rischio di contrarre il Covid toccando parti dell’automobile dove molti hanno messo le mani prima di noi.

Cosa serve

Oltre ai prodotti che si trovano al supermercato, è possibile anche autoprodursi i propri disinfettanti. Questo, oltre a risultare una soluzione più economica, ha un impatto ambientale decisamente minore e rappresenta un’alternativa green a prodotti che potrebbero contenere sostanze tossiche. Per creare il nostro disinfettante abbiamo bisogno di pochi ingredienti: bicarbonato di sodio, acquistabile in qualsiasi supermercato, sapone liquido e acqua.

Mescoliamo 2 cucchiaini di bicarbonato e 2 cucchiaini di sapone liquido in mezzo litro di acqua. Possiamo inserire il tutto in un contenitore spray o servirci di un panno per distribuire il composto sulle superfici. È importante non utilizzare più acqua di quella indicata in quanto sedili e tappetini potrebbero rovinarsi se bagnati eccessivamente. Il tempo richiesto è davvero poco, sia per la preparazione che per l’utilizzo del prodotto sulle superfici.

Quali parti sanificare

È necessario agire su tutte le parti che più vengono a contatto con le mani: maniglie, volante, leva del cambio, manopole o interruttori sul pannello frontale e sugli sportelli. Per una sanificazione completa, si deve passare il prodotto sulle parti in plastica del cruscotto e sui sedili stando attenti, come detto in precedenza, a non utilizzare una quantità eccessiva di soluzione. Anche l’interno del portabagagli, contrariamente a come sembra, è una parte dell’auto che ha bisogno di una buona sanificazione in quanto viene toccata da più persone nelle operazioni di carico e scarico dei bagagli.