Milan, momento no! Pioli non considera l’ipotesi cambio modulo

Milan, momento no! Pioli non considera l’ipotesi cambio modulo

Il Milan di Stefano Pioli sta vivendo un momento di flessione molto preoccupante. I Campioni D’italia in carica dopo la sosta per il Mondiale in Qatar hanno perso lo smalto che li ha portati a conquistare il titolo la scorsa stagione. Il 4-2-3-1 sembra non sorprendere più le compagini avversarie, Theo Hernandez oltre alle energie, ha lasciato anche la testa in Qatar, e sappiamo tutti quanto la catena di sinistra sia importante per gli uomini di Pioli. Leao non può risolvere sempre tutto da solo e Giroud non viene servito per come dovrebbe.

Squadra a lavoro senza sosta in vista del derby come citato da Milanews24.com.

I trequartisti: Assodato che Charles De Ketelaere non è quel crack che tutti probabilmente dato l’investimento fatto in termini economici in estate si aspettavano, e Brahim Diaz va ad intermittenza e Messias è considerato più un esterno, forse andrebbe rivisto anche l’assetto tattico dei rossoneri, che hanno in rosa giocatori che consentono sia un cambio con la difesa a tre, ad esempio un 3-5-2, oppure i più classici 4-4-2 o 4-3-3. Ma al momento questa pista non sembra essere un pensiero del tecnico rossonero, convinto a perseguire le sue idee tattiche.

Mal di pancia e primi mugugni: La tifoseria inizia a rumoreggiare, ed anche la dirigenza non è soddisfatta del momento. Bruciano le troppe sconfitte, molte terminate in goleade per le avversarie, bersaglio è diventato Tatarusanu, considerato non all’altezza, ma sempre difeso da Pioli. Maignan, fondamentale lo scorso anno, è fonte di tranquillità per tutta la squadra, questo è evidente, ancora non chiari i tempi del rientro di “magic Mike”, flebili, quasi nulle le speranze di vederlo nel derby, dovrebbe restare ai box ancora per una decina di giorni.

Il mercato di gennaio: Mercato praticamente nullo quello dei rossoneri che hanno solo inserito in rosa il portiere Vasquez, che però con l’ormai imminente ritorno di Maignan, come anticipato prima, non dovrebbe trovare spazio. Il momento nero della squadra di Pioli e il mancato arrivo di Zaniolo e Ziyech tengonoi tifosi del diavolo sul piede di guerra.

In uscita Maldini non è riuscito neanche a piazzare Tiémoué Bakayoko, che ha rifiutato tutte le offerte di accasarsi altrove e rimarrà in rossonero fino a giugno da separato in casa. Ricordiamo i tanti tentativi dell’Adana di Vincenzo Montella che ha inseguito a lungo il centrocampista francese, che all’ultimo sembrava essersi convinto a lasciare milanello, per rimanere in Lombardia, sponda Cremonese, affare quasi fatto, sfumato all’ultimo, sempre per volontà dello stesso calciatore. Come detto in entrata un colpo solo, più di prospettiva che di altro, niente nomi altisonanti, solo chiacchiere di mercato.

Finale di stagione: Il discorso scudetto, sembra ormai archiviato, il Napoli è in fuga. La Coppa Italia è sfumata dopo la sconfitta contro il Torino di Juric, resta viva la corsa per un posto nella prossima Champions League, senza perdere di vista quella attuale, dove il Tottenham di Antonio Conte, avversario del Milan agli ottavi di finale, vuole fare uno sgambetto ai rossoneri.

Sarà sempre il campo ad emettere ogni verdetto, ma quello che è sicuro è che a questo Milan serve una sterzata, altrimenti sarà disastro.