Il successo del vino italiano all’estero: l’esempio di Endrizzi

Il successo del vino italiano all’estero: l’esempio di Endrizzi

Il vino rientra tra le eccellenze italiane: possiamo vantare delle etichette uniche, frutto di tradizioni ormai ancorate saldamente ad un territorio che riesce ad offrire il massimo. Il 2020, anno della pandemia, ha rappresentato una grande sfida per i produttori italiani di vino che hanno registrato perdite importanti a livello di fatturato. Alcune cantine tuttavia, come Endrizzi, sono riuscite a superare la crisi anche grazie all’export che continua ancora oggi a costituire un’importante fonte di guadagno. Aprirsi al mercato estero ha permesso, anche ai produttori d’eccellenza come appunto Endrizzi, di tramandare la cultura del vino in nuovi Paesi. Sono sempre di più gli estimatori delle etichette di qualità e questo è sicuramente un successo per i produttori d’eccellenza.

Endrizzi: il successo dell’export

Endrizzi si è aperta all’export da decenni ormai: non si tratta dunque di una novità per questa cantina storica trentina, che pur rimanendo legata alle tradizioni di famiglia non ha mai smesso di guardare avanti e di accogliere le innovazioni e le opportunità del mercato. Con la pandemia, le dinamiche sono cambiate e si è avvertita l’esigenza di aprirsi anche ad altri Paesi, fino ad allora non ancora presi in considerazione.

Oggi, Endrizzi esporta il 60% della propria produzione in 24 nazioni diverse, tra cui la Germania, la Svizzera, la Danimarca, l’Olanda, la Russia, il Giappone, l’Inghilterra, il Canada, gli Stati Uniti. È però interessante notare come le vendite includano tutte le linee di vini trentini che possiamo trovare sul sito ufficiale www.endrizzi.it/it/vini-trentini/ ma anche Serpaia, la linea di vini pregiati toscani prodotta sempre dalla cantina.

Le etichette esportate dalla cantina Endrizzi vanno perlopiù a finire nei grandi ristoranti e nelle migliori enoteche estere, proprio perché ormai la cultura del buon vino si sta diffondendo in modo capillare nel mondo.

La svolta dello shop online e la maggiore apertura verso i mercati esteri

Nel 2020, complice la pandemia, la cantina Endrizzi ha deciso di concretizzare un progetto in cantiere ormai da qualche tempo ed inaugurare lo shop online. Si è trattato di un passo importante per l’azienda, perché le ha consentito di aprirsi ulteriormente ai mercati esteri oltre che a quello italiano.

La sorpresa maggiore è arrivata in tal senso dalla Germania: Paese che da sempre rappresenta un riferimento per l’export di Endrizzi. I consumatori tedeschi sono maggiormente propensi ad acquistare il vino di qualità online, provarlo direttamente a casa e magari partecipare anche a qualche degustazione guidata a distanza. È per questo che proprio durante la pandemia le vendite online verso la Germania sono aumentate in modo significativo, così come sono state accolte positivamente da parte dei consumatori tedeschi le proposte di degustazioni online.

Tutto ciò ha permesso allo shop online di Endrizzi di partire alla grande e di raggiungere risultati inaspettati in termini di fatturato, soprattutto considerando il particolare momento storico che tutto il mondo stava vivendo. Ancora una volta quindi, la nuova generazione di Endrizzi ha dimostrato di saper cogliere le nuove opportunità e saperle sfruttare al meglio, per superare ostacoli e sfide inaspettate.