Gli elettrodi per saldare sono elementi chiave nel processo di saldatura a resistenza. Il loro ruolo è duplice: veicolare la corrente elettrica necessaria alla fusione del materiale e applicare la pressione di saldatura. Proprio per questo, devono possedere elevate proprietà di conducibilità, durezza e resistenza termica.
Materiali e geometrie
I materiali più comuni per la produzione degli elettrodi sono le leghe a base di rame, come CuCrZr o CuCoBe, selezionate per l’ottimo bilanciamento tra conduttività e resistenza meccanica. La geometria dell’elettrodo (cilindrica, piatta, a punta, sagomata) è progettata in funzione della tipologia di saldatura: a punti, a proiezione o a rulli.
La scelta della combinazione corretta tra materiale e forma influisce direttamente sulla qualità del giunto e sulla durata dell’elettrodo stesso.
Manutenzione e controllo qualità
Un elettrodo consumato può causare giunti deboli o difettosi. Per questo è fondamentale monitorarne l’usura, prevedere la rettifica regolare e, quando necessario, la sostituzione. L’impiego di elettrodi di qualità consente di mantenere costante la produttività e ridurre le non conformità.
Scopri la gamma disponibile
Per maggiori dettagli su modelli, tolleranze e compatibilità, consulta questa sezione dedicata agli elettrodi per saldare, con una selezione di prodotti specifici per saldatura a resistenza in ambito industriale.