Campagne Google Ads: tre consigli per renderle più efficaci

Campagne Google Ads: tre consigli per renderle più efficaci

La pubblicità sui motori di ricerca, ossia gli annunci a pagamento che compiono tra i risultati quando gli utenti effettuano ricerche per parole chiave pertinenti al proprio business, è tra quelle che continuano a mostrare un ritorno sull’investimento iniziale più elevato. Dipende dal fatto che, soprattutto se conoscono già il brand o sono già intenzionati ad acquistarne prodotti o servizi, gli utenti sono propensi a cliccare sul contenuto sponsorizzato nonostante lo percepiscano chiaramente come tale (lo farebbero in oltre il 60% dei casi). Se la tua campagna PPC su Google continua a ricevere pochi o nessun click, insomma, con ogni probabilità stai sbagliando qualcosa. Qui di seguito non ci concentreremo tanto su cosa, quanto sui trucchi che ti aiutano a rendere le tue campagne Google Ads più efficaci.

Come ottenere buoni risultati con le campagne Google Ads in tre mosse

Scegli il tuo consulente Google Ads, innanzitutto, e cioè rivolgiti a un professionista con esperienza nel campo che possa aiutarti a gestire in maniera ottimale ogni fase delle campagne. Investire in pubblicità sui motori di ricerca richiede infatti, oltre a una solida conoscenza di come funzionano i sistemi di raccolta pubblicitaria dei vari motori di ricerca, di considerare numerosi aspetti e farlo potrebbe non essere semplice se sei alle prime armi o non ti occupi ogni giorno di strategie digitali. Una consulenza Google Ads ti aiuterà molto più pragmaticamente a definire obiettivi e target delle tue campagne pay-per-click, strutturarle al meglio e in modo che né gli annunci e né le pagine di destinazione lascino gli utenti indifferenti rispetto all’azione – iscriversi a una newsletter, chiedere un preventivo, compilare un form di contato, acquistare – che intendi far compiere loro e monitorarne i risultati, eventualmente modificandole in corsa in modo da renderle più efficaci. Un buon consulente Google Ads dovrebbe poterti aiutare soprattutto a pensare a una strategia per la pubblicità sui motori di ricerca che si integri meglio con il resto delle tue strategie digitali e di marketing.

Il secondo trucco per rendere più efficaci le campagne di Google Ads è conoscere a fondo il proprio consumatore. Non basta inquadrarlo da un punto di vista socio-demografico, e cioè sapere quanti anni ha, dove vive, che lavoro fa e a che fascia di reddito appartiene, ma serve indagarne gusti, preferenze, abitudini di consumo. Qualcuno direbbe, in altre parole, che serve entrare nella mente del consumatore e capire qual è l’intento delle sue ricerche, in che fase del funnel d’acquisto si trova, quali sono i suoi bisogni o i suoi desideri e cosa nel concreto lo muoverebbe all’azione. Una volta definiti questi aspetti, è più facile presentarsi ai propri clienti o potenziali tali con una proposta di valore unica e completamente diversa da quelle dei competitor (quella che in gergo è detta USP o Unique Selling Proposition).

Sarebbe impossibile farlo senza aver analizzato prima chi sono, cosa offrono, come si muovono gli stessi competitor: è questo il terzo trucco per la buona riuscita delle proprie campagne Google Ads. Tante azioni diverse possono essere messe in campo in questo senso. La più importante, però, ha a che vedere con l’analisi delle keyword e, cioè, semplificando molto con l’individuare le parole chiave più pertinenti per il proprio business e monitorare come i propri competitor diretti e indiretti stiano investendo su quelle keyword per le proprie campagne PPC: appositi tool aiutano a farlo.